C’è sempre stato un grande mistero sull’ origine esatta del gioco del poker. Si tratta di un gioco di carte che da secoli “passeggia” per il mondo arricchendosi di culture ed assorbendo sempre nuove regole.
L’ origine del poker risale al periodo delle crociate; si trattava allora di un gioco di carte persiano portato dai Crociati in Europa.
Ma è attorno al 15emo secolo, in Italia, che l’antenato del poker avrebbe preso forma mischiandosi con lo brelan. Il matrimonio di questi due giochi avrebbe condotto alla nascita del gioco di poker che conosciamo.
Un’altra influenza venne poi dalla Gran Bretagna: si tratterebbe del gioco brag nel quale il bluff, così come lo conosciamo oggi, già esisteva e veniva praticato, in particolare, all’epoca della Regina Elizabeth I.
Sul piano etimologico, si apprende che la parola poker è derivata dalla frase germanica pochen, che vuole dire letteralmente, colpire.Poche era un gioco praticato in Germania nel 18emo secolo e viene considerato come il vero antenato del poker moderno.
Ma è negli Stati Uniti ed all’inizio del 19emo secolo, che il poker assume la sua forma finale, così come la conosciamo oggi.
Nel 1829, l’attore Joseph Crowell, evoca per la prima volta l’esistenza di un gioco a 20 carte giocato da 4 giocatori fra i quali, quello che possiede la mano più forte è designato come vincitore. Il poker era nato. A partire della seconda metà del 19emo secolo, il poker fu parte integrante e culturale della famosa conquista dell’ovest americano e della ricerca dell’oro.
Durante la guerra di Successione (1861-1865), nascono molte alternative del gioco di poker in particolare, il Stud a 5 carte.
Ma è in occasione della Seconda Guerra Mondiale che il poker è partito alla conquista del mondo ben installato nelle tasche del Gles.
Il resto sulla storia del poker, ormai non è più storia: negli anni Cinquanta si apre il WSOP.