A dispetto delle previsioni di un calo nelle scommesse sportive e nel settore del gaming in generale per il 2010, i dati appena pubblicati per il mese di gennaio smentiscono categoricamente un calo di interesse degli interesse per questo settore. Anzi, i dati di gennaio fanno ben sperare gli operatori del settore per poter battere nuovamente il già ottimo 2009, che si chiuse con 59,3 miliardi di euro, per il 2010, se il trend sarà confermato si prevede agevolmente il superamento della quota di 60 miliardi di euro, quindi con una crescita oscillante fra il 12 e 15%.
Nel mese di gennaio 2010, si sono totalizzate fra scommesse, lotterie e giocate online 5.224 milioni di euro con un aumento del 15.5% rispetto al dicembre 2009 che chiuse l’anno con 4.523 milioni di euro.
Dai dati di gennaio, diversa la tipologia delle giocate dell’italiano medio, che predilige gli apparecchi di intrattenimento, dove spendono ben 80 milioni al giorno in puntate per un totale di circa il 50%, seguite dalle lotterie con il 14.9%, le scommesse sportive con l’8.6%, il lotto con l’8.12% ed il Superenalotto con il 7.01%.
Insomma, anche se gli italiano sognano ancora di sbancare con grandi vincite alle lotterie, scommettono molto con piccole e medie cifre, in scommesse sportive e poker online sperando in una vincita immediata e di facile portata.